Il Danneggiato RC Auto Ha Diritto alla Riparazione Anche del Danno Estetico della Vettura

Giudice di Pace di Bologna, sentenza 29 marzo 2023 n. 1123, est Zardi. “Controversa è pure la questione della risarcibilità delle opere di sfumatura del parafanghi per elidere la differenza del tono di colore rispetto al paraurti posteriore, essendo diversi i materiali di costruzione e di verniciatura dei suddetti elementi. nel contraddittorio con i periti di parte, il CTU, pur concordando sull’assunto che il risarcimento integrale del danno deve comprendere anche il danno estetico su un’auto usata, nulla opinando sui relativi importi, non include le lavorazioni relative alle sfumature, ritenendo, per contro, che la “tradizione di mercato” coincidente con la regola d’arte nella prassi assicurativa non riconosca la sfumatura come tipologia d’intervento. L’assunto non appare fondato in punto di diritto, a mente dell’art. 148, comma 11 bis Cod. Ass., per cui l’assicurato ha la facoltà di ottenere l’integrale risarcimento per la riparazione a regola d’arte del veicolo danneggiato avvalendosi di imprese di autoriparazione di propria fiducia abilitate ai sensi della L. 122/92.

Selvatici: è Colpa del Comune se non ha apposto la Segnaletica

Giudice di Pace di Bologna, sentenza 15 ottobre 2020 n. 1759, est. Zardi. Il Comune, proprietario della strada, è responsabile ex art. 2051 c.c. dei danni occorsi al conducente che sia incappato in un animale selvatico, se abbia omesso di apporre la segnaletica di pericolo.

Il preventivo di riparazione di un mezzo, se confermato in causa dall’ emittente in sede di prova testimoniale, può rappresentare adeguata prova dell’ entità del danno patito “compresa l’ IVA che, indipendentemente dall’ effettiva esecuzione delle riparazioni, costituisce una componente necessaria della valutazione”. Scarica la sentenza: